Il Governo che poteva nascere

 

                                                                      Ministri senza portafoglio

 

Rapporti con le Regioni e per la Coesione Territoriale

Ministro: Caterina Nencioni

 

Attuazione del Programma di Governo

Ministro: Graziella Campagna

 

Pubblica amministrazione e l'Innovazione

Ministro: Federica Taglialatela

 

Pari opportunità

Ministro: Marco Russo

 

Politiche Europee

Ministro: Kai Mader

 

Rapporti con il Parlamento

Ministro: Sonia Burri

 

Riforme per il Federalismo

Ministro: Antonella Diodato

 

Gioventù

Ministro: Giuseppe Diodato

 

Semplificazione Normativa

Ministro: Giuliana Superchi

 

Sussidiarietà e il decentramento

Ministro Francesca Lupo

 

Turismo

Ministro: Vincenzo Diodato

 

 

                                                                        Ministri con portafoglio

 

 

Affari Esteri

Ministro:  Nicola  Calipari

 

Interno:

 

Luigi Calabresi

 

Giustizia

Ministro: Rita Adria

 

Difesa

Ministro: Carlo Alberto Dalla Chiesa

 

Economia e Finanze

Ministro: Ezio Tarantelli

 

Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

Ministro:  Trincone Alfonso

 

Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare

Ministro:  Angelo Vaccaro Notte

 

Infrastrutture e Trasporti

Ministro: Pio La Torre

 

Lavoro e Politiche sociali

Ministro:  Sgorbati Leonella

 

Salute

Ministro: Paolo Giaccone

 

Istruzione Università e Ricerca

Ministro: Banzi Bazoli Giulietta 

 

Beni e Attività Culturali

Ministro:  Giancarlo Siani

 

 

 

 

 

                                                                                     Legenda:

 

 

Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio

 

 

Giovanni De Simone è morto all’età di 4 anni, vittima nella strage del 23 dicembre 1984 avvenuta sul treno rapidi 904. Insieme a Giovanni è morta anche la sorella Anna e la madre ;

 

Anna De Simone è morta all’età di 9 anni, vittima nella strage del 23 dicembre 1984 avvenuta sul treno rapidi 904;

 

Angela Fresu    è  morta a soli tre anni il 2 agosto 1980 nella strage di Bologna  

 

Giacomo Guerino muore a 9 anni nella strage di Ustica del 27 giugno 1980

 

Luca Mauri   morto a soli sei anni  il 2 agosto 1980 nella strage di Bologna     

 

Asta Giuseppe morto nella strage di Pizzolungo (TP) assieme al fratello gemello Salvatore e la madre Barbara Rizzo il 2 aprile 1985 nel corso di un attentato contro il Sost. Proc. Carlo Palermo

 

Giuseppe Di Matteo  morto ammazzato l’11 gennaio 1996 a soli  15 anni - figlio del collaboratore di giustizia Santino Di Matteo, ex-mafioso, divenne vittima di una vendetta trasversale nel tentativo di far tacere il padre. Il cadavere del ragazzo non fu mai trovato, essendo stato disciolto in una vasca di acido nitrico

 

Asta Salvatore morto nella strage di Pizzolungo (TP) assieme al fratello gemello Giuseppe e la madre Barbara Rizzo il 2 aprile 1985 nel corso di un attentato contro il Sost. Proc. Carlo Palermo

 

 

 

Ministri senza portafoglio

 

Caterina Nencioni , bambina di 50 giorni morte nella strage di via dei Georgofili il 27 maggio 1993

 

Graziella Campagna trovata morta ammazzata a Villafranca Tirrena, 12 dicembre 1985. Lavandaia in una città vicina, Villafranca Tirrena, un impiego in nero che le frutta solo 150 mila lire al mese. Svolgendo quest'attività, un giorno trova un documento nella tasca di una camicia di proprietà di un certo "Ingegner Cannata". Il documento rivela che il vero nome dell'uomo è Gerlando Alberti junior, nipote latitante del boss Gerlando Alberti senior (assicurato alla giustizia anni prima dal generale Carlo Alberto Dalla Chiesa). Quest'informazione le costerà la vita.

                                                                                                                    

Federica Tagliatatela morta il 23 dicembre 1984, all’età di 12 anni , vittima della strage del Rapido 904

 

Marco Russo, rimase vittima della strage del treno ITALICUS avvenuta il 4 agosto 1974. Lui aveva solo 14 anni 

Kai Mader morta a soli 8 anni  il 2 agosto 1980 nella strage di Bologna     

 

Sonia Burri morta a soli 8 anni  il 2 agosto 1980 nella strage di Bologna     

 

Antonella Diodato morta a sette anni nella strage di Ustica del 27 giugno 1980. Insieme a lei muoiono anche i fratelli Vincenzo di 10 anni e Giuseppe di otto mesi

 

Giuseppe  Diodato morto ad otto mesi nella strage di Ustica del 27 giugno 1980. Insieme a lui muoiono anche i fratelli Vincenzo di 10 anni e Antonella di 7 anni

 

Giuliana Superchi, muore a 11 anni nella strage di Ustica del 27 giugno 1980

 

Francesca Lupo muore a 17 anni nella strage di Ustica del 27 giugno 1980

 

Vincenzo Diodato morto a dieci anni nella strage di Ustica del 27 giugno 1980. Insieme a lui muoiono anche i fratelli Giuseppe di otto mesi e Antonella di sette anni

 

 

Ministri con Portafoglio

 

 

Nicola Calipari è stato un Funzionario della Polizia di Stato, passato successivamente ai servizi segreti, è morto a Baghdad il 4 marzo 2005, ucciso da soldati statunitensi in Iraq, nelle fasi immediatamente successive alla liberazione della giornalista de il manifesto Giuliana Sgrena.

 

Luigi Calabresi    è stato un Funzionario della Polizia di Stato. Vice-responsabile della squadra politica della questura di Milano, il 17 maggio 1972 cadde vittima del terrorismo.

 

Rita Adria  suicidatasi a Roma il 26 luglio 1992 a soli  18 anni è stata una testimone di giustizia italiana.

 

Carlo Alberto Dalla Chiesa, Generale dell’Arma. Nel 1982 viene nominato Prefetto di Palermo. E qui il 3 settembre dell’82 morirà, morto ammazzato dalla mafia (insieme a lui muore la moglie Emanuela Setti Carraio e  l’agente di scorta Domenico Russo),

 

Ezio Tarantelli venne ucciso il 27 marzo 1985, a pochi passi dall'aula dove aveva appena tenuto una lezione ai suoi studenti. Verso le 11.50 due individui lo colpirono con numerosi colpi di mitraglietta dopo essere salito sulla propria auto parcheggiata nel cortile della Facoltà. L'assassinio venne rivendicato dalle "Brigate Rosse per la costruzione del Partito Comunista Combattente" (BR-PCC)

 

Trincone Alfonso  sottotenente CC Nucleo Operativo Ecologico morto il 12 novembre 2003  nella strage di Nassiriya (Iraq)

 

Angelo Vaccaro Notte, dipendente della Forestale, diventa testimone  di giustizia e sottoposto al programma di protezione assieme ai suoi familiari. Grazie alle sue indagini personali e chiedendo aiuto alle Forse dell’Ordine riesce a far fare piena luce sugli omicidi dei suoi due fratelli Vincenzo e Salvatore, uccisi dalla "Cosca dei Pidocchi", mafia perché non si piegano alle loro angherie. Nel maggio del 2006 le indagini portano all'arresto di noti mafiosi, alla scoperta di un traffico di armi e droga, di appalti pilotati e corruzione politica.

 

Pio La Torre fu il politico che propose una legge che introduceva il reato di associazione mafiosa 416/bis ed una norma che prevedeva la confisca dei beni ai mafiosi (con lui venne ucciso Rosario Di Salvo)

 

Sgorbati Leonella  suora missionaria , uccisa all’ospedale di Mogadiscio (Somalia) il 17.09.2006

 

Paolo Giaccone era uno dei più grandi esperti di medicina legale. E’ stato ucciso dalla mafia a Palermo l’11 agosto 1982. Consulente del Palazzo di Giustizia, si rifiutò di aggiustare le conclusioni di una perizia dattiloscopia.

 

Banzi Bazoli Giulietta era un’insegnante vittima della strage di Piazza della Loggia del 28 maggio 1974;

 

Giancarlo Siani, assassinato dalla camorra il 23 settembre 1985, quattro giorni dopo aver compiuto 26 anni. Per chiarire i motivi che hanno determinato la morte e identificare mandanti ed esecutori materiali furono necessari 12 anni e 3 pentiti.